La campagna elettorale va vinta. Vincere è sempre la volontà di ogni candidato ma per farlo bisogna convincere gli elettori ed in particolare bisogna avere le urne piene di schede votate. Come fare? Sicuramente non molto semplice! Anzi: spesso è una mission impossibile. I social, lo sappiamo bene, se usati in modo professionale possono aiutare ma, cosa fondamentale da sapere: non si usano last minute giusto per essere online. E’ il web, ed in particolare i social che ci aiutano a divulgare in modo immediato e costante:

• Orientamento politico;
• Idea ed ideli;
• Pensiero rispetto a determinati temi;
• Progetto politico e visione;
• Vita privata

Progettando la campagna sui social si è immediatamente visibili, facilmente rintracciabili e sicuramente vicini agli elettori. La campagna elettorale online è difficile da fare e richiede investimenti.

Campagna elettorale online : con un sito web

E’ importante, necessario, fondamentale: ad oggi un sito web a dominio serve per la campagna elettorale dal paese alla circoscrizione di una città metropolitana. Ma è fondamentale scegliere un nome a dominio ben costruito, meglio se quello del candidato o della lista. Il sito sarà molto utile anche per ricevere la posta elettronica ed instaurare un rapporto diretto con la stampa e gli elettori. Nel sito andrà inserito il diario elettorale e non solo: dovrà essere un luogo di dialogo e di dibattito. Sostanzialmente, oggi, il sito web, serve per essere immediatamente reperibili. La tecnica migliore è prepararsi prima. Investire in un sito non è mai sbagliato anzi è la miglior scelta se si vuole fare, poi, lavorare il sito a dovere.

Podcast: una idea innovativa

Non facili da realizzare i podcast possono incuriosire l’elettore ed è bene tenerne conto in fase di programmazione del marketing elettorale ma è anche importante tenerne conto per il dopo. I podcast un pò come i social e altro fanno parte della disintermediazione dell’informazione ed è bene tenerne conto infatti è con il podcast che si riescono ad ottenere ottimi successi. Si tratta, come sappiamo, di una trasmissione radio registrata e va online. La si ascolta quando si vuole: la si condivide ovunque. Insomma è un vero strumento di lotta politica da scoprire e mantenere anche oltre la campagna elettorale perchè attraverso questo strumento si potranno fidelizzare elettori e continuare ad incassare consensi anche dopo le urne! Inserendo un podcast nella propria campagna elettorale online ci saranno immediati riscontri nel numero di feedback e conversazioni attivate.

Download perchè le informazioni sono sempre preziose

I volantini sono andati ormai in disuso: la scelta migliore ed anche ecologica è quella digitale ma è bene ricordarsi che, nonostante tutto, appunti leggibili anche offline sono preziosi per un elettorato come quello italiano dove l’età media è ancora avanzata. Come fare? Preparare materiale che sia scaricabile da tutti i dispositivi. Se i volantini e i santini sono andati in pensione la versione digitale può essere passata facilmente tra gli elettori con un semplice messaggio di whatsapp o di telegram ecco che nel sito dovrà esserci un archivio materiali di propaganda così come nei social è importante invitare alla condivisione online ed offline.

Video: per abbattere le barriere

Video, video, video. Brevi e brevissimi: in modo da agevolarne la comprensione e facilitarne la condivisione. Sempre. I video devono essere in grado di catturare l’attenzione degli elettori, orientati, se possibile ad un pubblico giovane, spesso lontano dalla politica. La costruzione narrativa dei contenuti video deve seguire un filo logico che porta ad una ed una sola call to action: voto certo alle urne. Non è impossibile. Per catturare l’attenzione bisogna essere in grado di costruire dei video capaci di fare leva sulle emozioni. I video andranno poi postati sui social, condivisi sui canali idonee ed ovviamente su youtube.

Vincere le elezioni con Whatsapp e Telegram

Solo dopo aver avuto il consenso dall’elettore lo si può inserire in un broadcast. Perchè non farlo? Assolutamente necessario non usare un gruppo (per non incorrere in violazione della privacy) ma esistono le altre soluzioni da utilizzare. Whatsapp e Telegram possono diventare ottimi canali per trasmissione calendario elettorale ma non solo! Sicuramente si rivelano molto utili per la divulgazione del materiale elettorale e per continuare a generare engagement e, ovviamente, per fare sentire gli elettori vicini al candidato. Si può persino instaurare una sorta di filo diretto che non è per nulla negativo: anzi!

Campagna elettorale: una scelta vincente

In rete non vince chi arriva con lo spot più simpatico qualche giorno prima del voto! Online così come nel mondo reale vince chi fa politica costantemente tutti i giorni, h24. Vince chi sa comunicare bene e non lo fa solo perchè è in campagna elettorale. Fan e Followers vanno coccolati, cercati, persi, trovati di continuo. Infatti nonostante le illusioni vendute da tanti chi riesce a convertire voti dal web alle urne è chi lavora costantemente sulla propria comunicazione.

Stai ancora lì a leggere? Chiamami o scrivimi subito per iniziare la tua prossima campagna elettorale.